Un agriasilo per il Parco La Mandria – Dicembre 2014

Martedì 16 dicembre è stata discussa al Politecnico di Torino la tesi di laurea triennale di Valeria Vendramini dal titolo:

Abitare nei territori d’eccellenza. Un Agriasilo come proposta di Valorizzazione per la Cascina Ramoa nel Parco La Mandria (Torino), relatori Cristina Coscia e Graziella Roccella.

La tesi propone la rifunzionalizzazione della Cascina Rampa, di proprietà regionale e recentemente liberata dalla funzione di centro micologico, per la quale urge trovare una nuova funzione prima che si degradi per abbandono. L’agriasilo è una nuova proposta didattica che prevede l’inserimento di bambini da 3 a 5 anni in una struttura gestita da un’azienda agricola, in cui si possa trascorrere la maggior parte del tempo all’aperto per apprendere i ritmi e i cicli della natura. La proposta architettonica prevede la realizzazione di una piccola serra didattica e di un ricovero per gli animali in  materiali leggeri, come interventi di valorizzazione del paesaggio rurale, accurati e reversibili. Il primo studio di fattibilità dimostra tramite l’analisi dei costi di gestione  che l’intervento è fattibile anche in uno scenario pessimistico. La tesi è stata apprezzata dalla commissione di laurea che ha attribuito alla candidata il massimo dei punti.

Nei prossimi mesi il progetto verrà presentato pubblicamente agli enti locali, con il coinvolgimento di Confagricoltura.

 

SmartFood & Energy – Napoli 12 Dicembre 2014

E’ stato discusso a Napoli il nuovo paper elaborato da Barbara Melis e Graziella Roccella, dal titolo:

SMART FOOD AND ENERGY. Valorizzare il paesaggio peri-urbano con cicli produttivi chiusi.

Il paper è stato presentato al Congresso dell’istituto Nazionale di Urbanistica INU, nella sessione 3: Politiche per l’ambiente e il paesaggio coordinata da Angioletta Voghera.

Il testo integrale del paper sarà pubblicato a breve sulla rivista planum.net

Concluso l’atelier con il concorso Smartfood

Giovedì 12 giugno 2014 si e’ tenuta l’ultima lezione dell’atelier. La revisione finale di tutti i progetti è stata organizzata in forma di concorso interno. La giuria composta dall’architetto e designer Marco Bernini, dalla giornalista freelance Barbara D’Amico e presieduta dall’assessore alla cultura e turismo del Comune di Venaria Reale, Fosca Gennari ha valutato l’originalità delle proposte, la rispondenza ai requisiti del programma funzionale, gli elementi di innovazione sociale e la completezza dei progetti. Sono stati assegnati tre premi e due menzioni speciali.
Primo classificato: gruppo 16.
Secondo classificato: gruppo 7.
Terzo classificato: gruppo 14.

Menzione speciale: gruppo 1.
Menzione speciale: gruppo 6.

 

 

Vine & Wine

Venerdì 6 giugno 2014

Sala Consiglio di Facoltà, ore 14,30

Gli iXem Labs del Politecnico di Torino celebrano i dieci anni dalla fondazione e i recenti riconoscimenti attribuiti al lavoro svolto a sostegno della viticoltura intelligente e sostenibile, organizzando una serie di incontri sul tema della viticoltura, della produzione, della conservazione e del consumo del vino.

Storici, Giornalisti, Agronomi, Enologi, Produttori, Sommelier, Ristoratori, Ingegneri e Architetti raccontano agli studenti la propria esperienza e passione.

Gli incontri intendono ad accompagnare la partecipazione degli studenti all’iXem Prize: raccolta di progetti innovativi a supporto di uno dei settori produttivi più importanti del territorio Piemontese e Nazionale.

 

Informazioni su http://www.iXem.polito.it

La partecipazione è aperta al pubblico, con ingresso libero vincolato da prenotazione e-mail a info@iXem.polito.it

 

Introduce:

Laura Montanaro, ProRettore, Politecnico di Torino

Coordina:

Stefano Parola, La Repubblica

Interventi:

Giancarlo Montaldo “Storia, Tecnica, Economia della Vite e del Vino in Langa e Roero”

Fabio Gallo “Professione Sommelier”

Daniele Trinchero “Ingegneria, Telecomunicazioni e Vino”

 

Parco del Benessere Cles – presentazione progetto vincitore

Domani, giovedì 22 maggio dalle ore 11, in aula 11i saranno presenti i progettisti del progetto vincitore del Concorso del Parco del Benessere delle Famiglie del Comune di Cles.

L’architetto Marco Bernini  illustrerà il progetto MELA SPASSO, che prevede interventi attenti e reversibili in tutta l’area del parco di nuova istituzione. Tra i punti di forza che hanno fatto scegliere questo progetto alla giuria: rispetto dell’ambiente e valorizzazione del paesaggio attraverso la promozione di prodotti agroalimentari di filiera corta, pet therapy, fruizione del frutteto storico in realtà aumentata, possibilità di realizzare un sistema di ricettività diffusa con unità mobili.

La premiazione ufficiale avverrà a Cles (TN) venerdì 30 maggio alle ore 18 presso la Biblioteca comunale dove sarà allestita la mostra dei migliori progetti.

Team Progettuale: Marco Bernini, Capogruppo, Graziella Roccella referente Smartfood, Jacopo Colatarci e Marco Buonasperanza

Collaboratori area Estimativa: Diana Rolando, Diego Ferrando

Esperto Aspetti Psicopedagocici: Sandro Lingua

Vittorio Castellani presenta Ortinfestival all’atelier SmartFood

Giovedì 8 maggio, dalle 13.30 alle 15.00 Vittorio Castellani, meglio noto come Chef Kumalé presenterà agli studenti dell’atelier SmartFood l’evento Ortinfestival, che ha il patrocinio del comitato scientifico di Expo 2015.

Si tratta di un evento di eccezionale portata, ideato e organizzato da Vittorio Castellani. Sarà allestito negli spazi del potager royal della Reggia di Venaria Reale dal 30 maggio al 2 giugno con la partecipazione di produttori, chef, artisti, personalità legate al settore del cibo. Tra le numerosissime iniziative offerte al pubblico si segnalano: orto sociale, orto design, eventi di cucina “ortemporanea”. Si potranno acquistare e degustare anche in forma di picnic, nell’area picnic plaid, i prodotti degli orti, degustare vini e birra, ammirare opere d’arte. Tutto questo e molto altro ancora è Ortinfestival. Per maggiori Info: www.ilgastronomade.com

 

 

Il Future Food District all’Expo Milano 2015

Giovedì 10 aprile 2014, Filippo Ferraris, collaboratore dello studio Carlo Ratti Associati, presenterà all’atelier SmartFood il progetto del FFD all’Expo di Milano 2015.

Si tratta di spazi (un supermercato e una grande cucina sperimentale) capaci di generare nuove interazioni tra consumatori, prodotti e produttori, creando paesaggi orizzontali di prodotti alimentari. Grazie all’uso di tavoli interattivi e di grandi schermi sospesi, l’esperienza di acquisto riassume la sua caratteristica principale di “scambio” tra persone che sono allos tesso tempo produttori e consumatori. Sensori di movimento percepiscono i gesti dei visitatori, cui sono fornite informazioni aumentate, non presenti sulle abituali etichette. La tecnologia fornisce una rinnovata consapevolezza e riconnette alla catena alimentare, per un consumo più informato e responsabile.

L’involucro e le coperture del FFD si basano su due sistemi tecnologici innovativi: Urban Algae Canopy e Urban Algae Façade.

Urban Algae Canopy si basa su HORTUS, un sistema sviluppato da ecoLogicStudio ed è un prototipo in scala 1:1 della prima copertura bio-digitale del mondo ad integrare in un sistema architettonico colture di micro-alghe e protocolli digitali di coltivazione. Il potenziale delle micro-alghe è attivato grazie a un sistema di copertura a quattro strati in ETFE che consente di regolare e controllare in tempo reale i flussi di energia, acqua e CO2 ed è costruito per rispondere e adattarsi ai cambiamenti climatici e agli spostamenti dei visitatori. Quando sarà completato e integrato nel FFD, Urban Algae Canopy produrrà l’equivalente quantità di ossigeno generata da quattro ettari di foresta e più di 150kg di biomassa al giorno, composta al 60% da proteine naturali vegetali.

Urban Algae Façade si basa sul sistema WaterLilly 2.0 sviluppato da Cesare Griffa. È il prototipo di una parete di micro-alghe, sviluppata specificatamente per EXPO Milano 2015. WaterLilly 2.0 è un sistema di micro-alghe per la coltivazione verticale, implementabile come pelle architettonica. Le micro-alghe, integrate in un sistema di verde urbano, sono utili ad assorbire diossido di carbonio e a produrre ossigeno mentre funzionano come seconda pelle per gli edifici, incrementando il raffreddamento passivo e la percentuale di ombra.

Credits:

EXPO Milano 2015 Future Food District, a cura di Carlo Ratti, Direttore – MIT Senseable City Lab e Partner – Carlo Ratti Associati;

Progettazione Architettonica – Carlo Ratti Associati;

Progettazione Strutturale e Impiantistica – Favero & Milan Ingegneria;

Progettazione Paesaggistica – Capatti Staubach Landschaftsarchitekte;

Mobilità – Systematica;

Algae Canopy Design – ecoLogicStudio e Cesare Griffa Studio;

Coltivazione Idroponica – ENEA e Ceres srl.

 

VIDEO LINK: